Il colesterolo è un grasso che si trova nel sangue, e che svolge un ruolo fondamentale per il buon funzionamento del nostro organismo. La sua presenza è infatti necessaria per la corretta produzione di alcuni ormoni steroidei e della vitamina D. Inoltre, il colesterolo è un costituente essenziale delle membrane delle cellule.

Esso viene prodotto in larga parte dall’organismo, mentre solo in minima parte viene introdotto attraverso i cibi che assumiamo quotidianamente. È dunque evidente che non sempre il colesterolo è intrinsecamente indice di cattiva salute.

Ciononostante, va sottolineato che livelli di colesterolo troppo elevati sono associati a un maggiore rischio di eventi avversi, in primis quello di soffrire di malattie cardiache gravi.

Quando si può dire che il colesterolo è alto?
Si parla di ipercolesterolemia (condizione più comunemente nota come “colesterolo alto”) quando i valori riscontrati dalle analisi del sangue sono superiori a 220 mg/dl. Prima di vedere quali sono i “valori normali”, bisogna però analizzare le differenze fra il cosiddetto colesterolo buono e il colesterolo cattivo.

Colesterolo buono e colesterolo cattivo
Il colesterolo viene trasportato nel sangue all’interno di strutture chiamate “lipoproteine”. Nello specifico, si distinguono due tipi di lipoproteine, ovvero:

• Lipoproteine a bassa densità (LDL – Low Density Lipoprotein), che trasportano il colesterolo in eccesso dal fegato fino alle arterie, aumentando così il rischio di aterosclerosi e – di conseguenza – quello di sviluppare delle patologie cardiovascolari, infarto e ictus. Per questa ragione, il colesterolo LDL è anche noto come “colesterolo cattivo”.

• Lipoproteine ad alta densità (colesterolo HDL – High Density Lipoprotein), che consentono una corretta eliminazione del colesterolo dal sangue attraverso il fegato, proteggendo la salute del cuore. Per questa sua funzione, il colesterolo HDL è anche noto come “colesterolo buono”.

Valori normali
Dalle analisi potrebbero emergere valori al di sopra o al di sotto di quelli considerati “normali”. In linea generale, in un soggetto sano il colesterolo dovrebbe rientrare nei seguenti parametri:

• Colesterolo totale: fino a 200 mg/dl
• Colesterolo LDL: non oltre i 100 mg/dl
• Colesterolo HDL: maggiore di 50 mg/dl.

Che cosa fa aumentare il colesterolo?
Fra le possibili cause del colesterolo alto vi sono fattori comuni come:

• Sovrappeso e obesità
• Alimentazione scorretta: gli alimenti grassi e di origine animale sono molto ricchi di colesterolo
• Vizio del fumo
• Sedentarietà
• Ereditarietà: alcune persone possono sviluppare una condizione di ipercolesterolemia a causa di fattori genetici. Si parlerà in tal caso di “ipercolesterolemia ereditaria o familiare”.

I sintomi del colesterolo alto

L’ipercolesterolemia non comporta particolari sintomi, per cui il soggetto potrebbe non accorgersi di avere il colesterolo a livelli preoccupantemente alti. Per rilevare il problema, sarà dunque necessario sottoporsi a un apposito esame del sangue.

Come abbassare il colesterolo?
Fortunatamente è possibile affrontare il problema e abbassare il colesterolo sia attraverso dei corretti stili di vita che mediante una più sana alimentazione e – se necessario – un trattamento di tipo farmacologico.

Il medico consiglierà dunque di:
• Mangiare in modo sano e ridurre l’assunzione di cibi contenenti colesterolo
• Svolgere della regolare attività fisica
• Mantenere un sano peso corporeo
• Eliminare il vizio del fumo.

Dal punto di vista farmacologico, il medico potrebbe invece consigliare l’assunzione di farmaci per ridurre il colesterolo, come le statine, l’acido nicotinico e fibrati, impiegati per ridurre colesterolo e trigliceridi nel sangue.
Tali farmaci andranno assunti solo ed esclusivamente dietro consiglio da parte del medico.

Colesterolo alto: i cibi ammessi e quelli da evitare
Per abbassare i livelli di colesterolo, è necessario seguire una dieta ad hoc. Vediamo quali sono i cibi da evitare e quelli da portare in tavola.

Fra gli alimenti da evitare vi sono:

• Latticini interi: formaggio, panna
• Carni rosse, grasse e/o lavorate (come salsiccia o hamburger)
• Cibi fritti
• Insaccati
• Grassi di origine animale (burro, strutto, …).

Fra i cibi da mangiare per abbassare il colesterolo spiccano:

• Legumi
• Frutta e verdura
• Avena
• Orzo e cereali integrali
• Mandorle, noci, arachidi e frutta secca in quantità moderate